Vcnerdì 18 Ottobre è stata finalmente presa una svolta per rimuovere il grosso e pesante “ecomostro”, così definito dai cittadini.
Infatti circa 5 mesi fa la pioggia ha fatto “esplodere” e quindi emergere l’isola ecologica dal terreno mettendo a repentaglio la vita dei cittadini del quartiere e non.
L’operazione è stata tutt’altro che semplice, spiegano gli operai e i tecnici sul posto, perché con le forti piogge l'”isola” ha raggiunto il doppio del suo peso e sono state necessarie diverse ore e una gru molto potente per poterla sollevare.
Inoltre, sul posto, erano pronti diversi camion pieni di breccia e pietrisco per colmare l’enorme voragine tralasciata dalla rimozione del grosso contenitore.
A seguire i lavori erano presenti oltre ai residenti della zona e ai curiosi, il sindaco di Foggia Gianni Mongelli e il presidente dell’AMIU (Unità Operativa di Foggia cui è affidato il servizio di igiene ambientale sul territorio), Gianfranco Grandaliano, il quale ha confermato che la sua società si è fatta carico dei lavori grazie ad un accordo preso con il comune.