La Provincia di Napoli ha il record di luoghi inquinati, quella di Caserta il primato di discariche illegali. Già in precedenza si era creato un vero e proprio “sistema criminale” di smaltimento e riciclaggio di rifiuti speciali bruciandoli. Sono trascorsi molti anni senza che nulla sia realmente cambiato, anzi, inizia un’altra stagione di roghi, fiumi tossici, veleni e scarichi industriali ( soprattutto provenienti da aziende del Nord) che inquinano i terreni agricoli. Spesso sentiamo parlare di cancro, ma a cosa serve curare questa malattia se nessuno si occupa della nostra prevenzione primaria? Malattie che negli ultimi tempi si sono triplicate a causa delle sostanze tossiche ingerite, ma anche di quelle ispirate. Tante le vittime tra cui molti bambini. E cosi oggi si è svolto nel centro di Napoli un corteo di 50mila persone con manifesti e striscioni : <<L’indifferenza è vigliacca>>, <<La Terra dei Fuochi vuole risorgere, insieme si può>>, <<Morire? Io non ci sto>>, <<Restituiteci il diritto alla vita>>… Un grande gesto da parte di tutti i cittadini che sembrano veramente stanchi di questa situazione e decisi e convinti a risolvere al più preso e nel migliore dei modi questo grave problema.
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