Lib(e)ri per reagire. “La forza della parola”

Eccoci al termine di un viaggio intrapreso sulla strada della legalità. Il giudice Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, cooscrittori del libro “Acqua santissima” hanno chiuso il 16 novembre il cerchio degli incontri prefissati x il neo progetto Lib(e)ri per reagire, realizzato dalla libreria Ubik di Foggia in collaborazione con l’associazione Libera e la scuola superiore I.T.C. Blaise Pascal. Quest’ultimo era forse l’incontro più atteso data l’esperienza di Gratteri nel mondo della mafia e la curiosità esercitata sul pubblico dato l’argomento quasi del tutto “taciuto” sulla chiesa amica dell’ndrangheta. Non meno interessanti, è da riconoscere, sono stati gli incontri precedenti a partire da Stefano Piedimonte (il 17 Ottobre) autore del libro “Voglio solo ammazzarti” e a seguire “un posto anche per me” libro presentato dal proprio autore Francesco Abate (il 24 Ottobre) e infine (il 5 Novembre) Lionello Mancini con un libro molto interessante intitolato “L’onere della Toga”, al quale incontro hanno partecipato anche la moglie e i cari di Giovanni Pannunzio nella ricorrenza dell’anniversario della sua morte riportando una commovente testimonianza di coraggio. Questo progetto ha segnato un ciclo di incontri molto formativi per i giovani, ed è proprio per questo che annunciamo l’intenzione di voler proseguire, forse su un’altra strada che non sia più la legalità ma che certo toccherà un argomento molto attuale di cui gioverà certamente parlarne.

 


 

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