La minimal techno è un particolare sottogenere della musica techno. Essa può esser caratterizzata da suoni melodici, che dovrebbero portare l’uditore verso un viaggio mentale, oppure da suoni elettronici “minimali” che portano all’inesistenza totale di melodia. In entrambi i casi, anche essendo un genere elettronico basato su dei “loop” (ripetizioni di un determinato numero di battute ) il genere tende a diventare quasi “ipnotico” al fine di indurre l’ascoltatore in un siddetto “trip”. È un genere basato sulla sperimentazione sonora; le strumentazioni di base sono cassa, basso e rullante, mentre il sintetizzatore per coprire le frequenze medio-alte. La sua caratteristica è di essere costituita da sonorità elettroniche piuttosto attenuate e da bassi molto studiati nella loro evoluzione. La parte vocale è messa in secondo piano, poco presente, inserita più come un suggeritore di messaggi piuttosto cupi, o che trasmettono monotonia. La patria della minimal è indubbiamente la Germania e troviamo anche una buona diffusione del movimento in Italia, dove i maggiori esponenti sono Marco Carola, Rino Cerrone, Markantonio, Joseph Capriati.
Post recenti
-
La musica che verrà
Dopo due anni di incertezze, eventi cancellati e restrizioni dovuti alla pandemia, l’anno che verrà segna... -
Il Teatro Giordano di Foggia come Vienna. Venerdì 30 dicembre, alle 20.30, l’Orchestra Ico Suoni del Sud saluta il Nuovo Anno
Si chiude idealmente la programmazione della Prima stagione con il Concerto di Capodanno. Sul podio, a... -
La magia del Natale risuonerà al Teatro Giordano di Foggia la sera del 20 dicembre nel concerto del coro gospel
Un “Concerto di Natale“, questo il titolo dell’evento, con un autentico American Christmas Gospel, accompagnato dall’Orchestra Ico...