“Calcio, carogne e Gattopardi”

image_pdfimage_print

L’inchiesta del giornalista de Il Fatto Quotidiano, di ritorno in libreria. E gli italiani vanno nel pallone. Sabato 20 settembre, ore 19. L’autore Stefano Santachiara alla Ubik di Foggia. Il calcio come strumento di controllo sociale, tra brand player e soldi sporchi

“Credo sia giunto il momento di descrivere anche l’uso e l’abuso che il potere fa del gioco più bello del mondo: le carriere politiche, le infiltrazioni mafiose, e un uso più sottile dal punto di vista culturale”. Stefano Santachiara, giornalista de Il Fatto Quotidiano, descrive così in una recente intervista il suo ultimo libro-inchiesta incentrato su un tabù da sempre oggetto di venerazione da parte degli italiani: il calcio. Sabato 20 settembre, alle ore 19, l’autore torna nello spazio live della libreria Ubik di Foggia per presentare il suo Calcio, carogne e gattopardi (Youcanprint, 2014). Come nella precedente occasione risalente allo scorso aprile, quando il giornalista presentò I panni sporchi della sinistra (Chiarelettere, scritto insieme con Ferruccio Pinotti), anche questa volta Stefano Santachiara incontrerà, al termine dell’incontro in libreria, il pubblico di Candela (ore 21.30), ospite del ristorante L’Orecchietta, partner dell’evento. Alla Ubik, Filippo Fedele e l’autore Alberto Mangano conversano con il noto giornalista.

 

Calcio, carogne e Gattopardi. Il controllo sociale: politica, banche, mafia (Youcanprint, 2014; collana: saggistica; pagine 144; euro: 13). Il calcio è stato adoperato per favorire carriere politiche, legittimare feroci dittature, in generale come strumento di distrazione di massa rispetto alle questioni sociali. Miliardi di tifosi-consumatori ingrassano la Fifa e i brand player, le tv e i grandi marchi; le inchieste fanno emergere ogni illegalità, dalle partite truccate per le scommesse a presunte tangenti per l’assegnazione di Qatar 2022. In un’Italia schiava dell’austerity e della finanza, lo Stato regala ai club leggi spalma-debiti e spende 45 milioni di euro a stagione per garantire gli stadi da ultras violenti e tollerati, ricettacolo dell’estrema destra e infiltrati a servizio delle mafie… Il saggio inoltre, riporta le osservazioni di autorevoli sociologi, come il professor Elio Matassi e lo scrittore Andrea Ferreri).

 

Stefano Santachiara. Nato a Carpi, nel 1975, giornalista d’inchiesta, ha indagato sul malaffare pubblico e privato, sugli scempi edilizi e sulle collusioni mafiose in Emilia-Romagna per varie testate locali e siti d’informazione quali Giustizia e Libertà e Centomovimenti. Dal 2009 è corrispondente de «il Fatto Quotidiano», dalle cui colonne ha svelato il primo caso accertato di rapporti tra ’ndrangheta e Pd al Nord, nel comune appenninico di Serramazzoni, una vicenda poi ripresa da Report.

 

Post recenti

Leave a Comment