Pareggio senza reti tra Foggia ed Aversa Normanna

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Continua la travagliata corsa in classifica del Foggia. Ieri, in casa allo Zaccheria e in notturna, la squadra di Brescia e De Zerbi non è riuscita ad andare oltre un deludente pareggio. Reti inviolate e chiusura della partita sotto i fischi assordanti dei tifosi. Foggia che scende in campo con una formazione diversa dall’ultima uscita, tornano nell’undici iniziale Agostinone e Quinto, recuperato dalla squalifica, inoltre De Zerbi lancia Bollino dal primo minuto. Partono male però i rossoneri, più aggressiva l’Aversa; al 9’ un errore di Loiacono libera De Vena, il cui tiro è deviato e parato da Narciso. Al 16’ ci prova Pierre, colpendo di testa su corner degli ospiti, ma l’estremo difensore foggiano si distende sulla sinistra e blocca. Un minuto più tardi ancora Aversa vicina al gol: N’Diaye lancia De Vena, che supera Narciso in velocità, ma viene contrastato da Bencivenga che si rifugia in corner. Al 20’ un errore di Quinto a centrocampo smarca N’Diaye che tira dal limite, con Narciso che para lasciando sfilare in angolo. Il Foggia si sveglia man mano che passano i minuti, al minuto 35 è Cavallaro a dribblare un difensore sulla fascia e a mettere in mezzo per Iemmello,  che però viene anticipato di un soffio da Scognamillo. Al 46’ i padroni di casa hanno l’occasione più nitida del primo tempo: contropiede orchestrato da Gerbo, che tra le linee serve Iemmello smarcandolo solo davanti al portiere, il bomber calcia rasoterra ma Forte si salva con i piedi. Nella ripresa il Foggia cresce e diventa pericoloso, al 52’ è ancora Iemmello a smarcarsi sul lato destro dell’area e a calciare in porta, vedendosi murare il tiro; sugli sviluppi del corner che segue, il pallone viene crossato in mezzo da Bencivenga, giungendo tra vari tocchi sul secondo palo, dove Gigliotti da buona posizione non riesce a segnare. Passano due minuti ed i rossoneri sono ancora pericolosi: Iemmello serve Gigliotti sul lato sinistro dell’area, il difensore crossa nel mezzo, ma Quinto non ci arriva, il pallone attraversa tutto lo specchio della porta, lo colpisce Bollino mettendolo fuori di poco. La pressione del Foggia prosegue, al 60′ Gerbo, con l’ennesimo passaggio ben calibrato, libera Iemmello in area che calcia sull’esterno della rete. Tra il 68’ ed il 70’ il Foggia reclama due rigori: nella prima occasione, durante un’azione confusa nell’area dell’Aversa, un tocco di mani genera le proteste dei rossoneri; poco dopo, un contatto dubbio tra De Matteis e Cavallaro, sempre all’interno dei 16 metri, non viene giudicato dall’arbitro grave al punto da assegnare il penalty. Gli ospiti si fanno vedere in attacco al 74’, con Carbonaro, che si smarca e calcia da dentro l’area, con Narciso che salva il risultato. Dopo un minuto, ancora situazione dubbia nell’area di rigore dei campani: punizione dalla sinistra di Cavallaro, pallone che viene colpito in maniera questa volta più netta con le mani da un difensore, per il signor Mancini di Fermo non ci sono gli estremi per il tiro dagli 11 metri. Le ultime emozioni della gara le regala ancora il Foggia, prima una verticalizzazione di Gerbo per Sarno all’82’ porta ad un tiro dal limite parato in due tempi da Forte, 5 minuti dopo una mischia all’interno dell’area dell’Aversa vede Cavallaro e Sicurella venire murati dopo un tiro a colpo sicuro. I 5 minuti di recupero non portano altre occasioni ed il Foggia conclude sul pari la terza partita casalinga di questo campionato. Il Foggia sale a quota 5 punti e domenica è attesa dalla trasferta insidiosa a Lamezia Terme dove affronterà la Vigor.

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