Il Foggia non va oltre l’1-1 a Lamezia

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La squadra di Brescia e De Zerbi conclude la trasferta calabrese con l’ennesimo pareggio stagionale. Il match si è terminato infatti sul punteggio di 1-1. Il Foggia scende in campo con il classico 4-3-3, ma con due esordi nella formazione iniziale; infatti De Zerbi schiera dal primo minuto Alessandro Potenza al centro della difesa e Vincenzo Sarno esterno destro d’attacco. Primo tempo avaro di emozioni, con squadre molto abbottonate a centrocampo, intente a non concedere spazio alla manovra avversaria. Una sola buona occasione, per il Foggia, con Agnelli che al 30′ manda a lato da buonissima posizione, servito al centro dell’area da Loiacono. Ne esce una prima frazione di gioco senza nitide palle gol, con azione affidate a lanci in profondità per le punte centrali, ma di poca efficacia offensiva, viste le due difese sempre ben posizionate. La ripresa sembra regalare un Lamezia più convinto, dopo soli 13 secondi Montella ottiene il pallone al limite dell’area, mandando fuori di poco alla sinistra di Narciso. È il Foggia invece a schiacciare i padroni di casa nella propria metà campo, al 52’ un contropiede dei rossoneri gestito da Agnelli porta Sarno a trovarsi solo davanti al portiere, ma Rapisarda interviene in anticipo mettendo in fallo laterale. Al 66’ Cavallaro supera in velocità il difensore lametino Filosa, al debutto con i biancoverdi, ma viene fermato da Piacenti in uscita; quattro minuti più tardi, un’azione insistita del Foggia porta ad un contatto in area, Iemmello rimane a terra, ma il signor Ranaldi di Tivoli non assegna il penalty, ammonendo successivamente il 9 rossonero per proteste. Break dei ragazzi di Erra a dieci minuti dalla fine: al minuto 78 Del Sante salta due uomini sul lato sinistro dell’area e calcia dal limite, Narciso respinge ma il pallone rimane lì, fortunatamente nessun attaccante riesce a ribadire in rete. È il preludio al gol: due minuti dopo Improta effettua un bel tiro da dentro l’area, l’estremo difensore foggiano respinge ma la sfera resta nuovamente in area piccola, stavolta Scarsella anticipa tutti e insacca a porta vuota siglando l’1-0. Gli ultimi dieci minuti sono quelli della reazione del Foggia, che riesce a guadagnare due punizioni da ottima posizione. Cavallaro prende l’incarico di tirarle entrambe: la prima termina di poco a lato. Sul secondo calcio piazzato, Gigliotti, lasciato colpevolmente solo in area, colpisce al volo in area e mette in rete. E’ il pareggio del Foggia, che all’89’ minuto raccoglie un punto che sembrava quasi essere definitivamente perso dopo la doccia fredda del gol di Scarsella. Foggia che conquista dunque il terzo pareggio nelle ultime quattro gare; i ragazzi di De Zerbi hanno mostrato però un netto miglioramento rispetto alla gara con l’Aversa di mercoledì scorso, schiacciando nel secondo tempo un Lamezia a volte sembrato spaesato, soprattutto nei disimpegni difensivi. Ulteriore aspetto positivo da non trascurare è il ritorno al gol dopo un digiuno di 3 giornate. Ora il Foggia è atteso dalla sfida casalinga di sabato 4 ottobre contro la Salernitana di Menichini, una delle squadre favorite alla promozione.

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