Domenica 25 gennaio, ore 11.30. Spazio live della libreria Ubik di Foggia. Intervengono il Maestro Gianna Fratta e il professor Giuliano Volpe
Il mio nome è nessuno, Idi di marzo, Alexandros. Il tiranno, L’ultima legione, L’oracolo, Lo scudo di Talos. E ancora Zeus, Otel Bruni, L’armata perduta, sino al suo ultimissimo: Le meraviglie del mondo antico. Sono solo alcuni dei suoi grandi successi editoriali (tutti editi da Mondadori), alcuni romanzi storici, altri di taglio più storiografico e archeologico, ma ognuno tradotto in ogni parte del mondo e in grado di farne il più autorevole scrittore italiano del genere: Valerio Massimo Manfredi. Domenica 25 gennaio, alle ore 11.30, in occasione del terzo appuntamento del cartellone di Musica Civica 2015 (sabato 24 gennaio, Teatro Verdi di San Severo; domenica 25 gennaio, Teatro del Fuoco di Foggia), l’autore, storico e archeologo incontra i lettori della libreria Ubik di Foggia, per una conversazione informale sul tema a lui più caro: il mondo antico. A conversare con il protagonista di questo week-end di musica e cultura in Capitanata: il Maestro e direttore artistico della rassegna Musica Civica, Gianna Fratta, e il Presidente del Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici del MIBACT, Giuliano Volpe. Ad introdurre, il direttore artistico della Ubik, Michele Trecca.
Valerio Massimo Manfredi. Archeologo e scrittore italiano, dopo essersi laureato in lettere classiche all’Università di Bologna è subito entrato nel mondo dell’archeologia, specializzandosi in topografia del mondo antico all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Ha insegnato nella stessa università Cattolica dal 1980 al 1986 per poi iniziare una intensa carriera accademica prima all’Università di Venezia (1987) e dopo presso prestigiose università americane fino alla Loyola University of Chicago, all’Ecole Pratique des Hautes Etudes della Sorbona di Parigi e alla Bocconi di Milano. Tra gli anni Settanta e Ottanta ha progettato e condotto le spedizioni Anabasi per la ricostruzione sul campo dell’itinerario della ritirata dei Diecimila, ma sono numerose le sue partecipazioni a campagne di scavo: Lavinium, Forum Gallorum, Forte Urbano in Italia. Prestigiose quelle condotte in terra straniera come ad Har Karkom, in Israele e la Campagna di ricognizione e rilievo con Timothy Mitford sul sito del “Trofeo dei Diecimila” in Anatolia orientale (2002). Ha tenuto conferenze e seminari in alcuni dei più prestigiosi atenei come il New College di Oxford, University of California Los Angeles, Lectio Magistralis alla National University of Canberra (Australia), inoltre Lectio magistralis Università dell’Avana, Cuba, Universidad de Antiochia, Medellin (Colombia), Universidad de Bilbao, Universidad Internacional Menendez Pelayo (Tenerife) e molte altre. Ha pubblicato numerosi articoli e saggi in sede accademica e ha scritto romanzi di grande successo, tradotti in tutto il mondo (per un totale di circa dodici milioni di copie vendute a livello internazionale). Moltissimi i riconoscimenti ricevuti: nel 2003 Nomina a Commendatore della Repubblica “motu proprio” del Presidente Carlo Azeglio Ciampi, Il premio Corrado Alvaro Rhegium Julii (2003) e premio Librai Città di Padova, nel 2004 il Premio Hemingway per la narrativa, nel 2008 il premio Bancarella e nel 2010 il premio Scanno. È autore anche di soggetti e sceneggiature per il cinema e la televisione. La sua trilogia Alexandros è stata acquistata da Universal Pictures per una produzione cinematografica e Dino De Laurentiis ha realizzato L’Ultima legione (Ben Kingsley, Colin Firth, Aishwarya Rai, Thomas Sangster, regia di Doug Lefler). Ha scritto inoltre la sceneggiatura di Marco d’Aviano (in preparazione) Gilgamesh (in preparazione). Ha adattato per il cinema Le Memorie di Adriano di M.Yourcenar per John Boorman. Collabora come giornalista scientifico a varie testate in Italia e all’estero. Ha condotto con successo i programmi televisivi Stargate – linea di confine e Impero.