Il calcio: quando un gioco diventa violenza

È una semplice partita tra la Juniores Carapelle e la Nuova Andria svoltasi a Trani, quando tra un tiro ed un altro, un semplice fallo di gioco ha portato ad una vera e propria rissa. La Juniores Carapelle viene aggredita dalla squadra avversaria con calci, graffi e pugni in faccia. Tre ragazzi vengono aggrediti da tutta la squadra, tanto da essere portati al pronto soccorso e tra loro c’era anche il capitano Alessio Caggiano. Ad incentivare i ragazzi della Nuova Andria sono stati anche i tifosi di quest’ultima, tanto da lanciare pietre e fumogeni in campo. A fine gara per tranquillizzare un po’ le acque sono intervenute le volanti della polizia e dei carabinieri. Spiega Tarantino che, questo non è calcio quando ci sono questo tipo di episodi, soprattutto tra ragazzi, e tanto da dover andare in pronto soccorso. Il calcio non deve essere divisione, scontro, perdenti o vincenti, deve essere unione, forza, anche tra squadre avversarie.

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