Un Foggia troppo sprecone non va oltre l’1-1 con la Juve Stabia

De Zerbi torna a schierare la sua formazione-tipo con Narciso tra i pali, Agostinone, Gigliotti, Potenza e Bencivenga in difesa, Minotti, Agnelli e Quinto a centrocampo e il tridente formato da Cavallaro, Iemmello e Sarno.

Partono subito forte i padroni di casa con Iemmello che, imbeccato ottimamente da Sarno, impegna Pisseri con un debole diagonale. Al 25′ Sarno colpisce la traversa direttamente da una punizione dai 25 metri. Al 30’ i rossoneri hanno un’altra occasione: Agnelli con un rimpallo fortunoso serve involontariamente Iemmello davanti a Pisseri, il bomber foggiano calcia a colpo sicuro, Pisseri riesce a deviare ma la palla prende una strana traiettoria, terminando sul palo e successivamente allontanata dalla difesa ospite. Al 44’ arriva la prima vera occasione per gli ospiti con Maiorano, che calcia forte ma centrale, trovando la pronta risposta di Narciso. Dopo 2′ di recupero termina il primo tempo sul punteggio di 0-0.

Il secondo tempo si apre sulla falsa riga del primo. Subito Agostinone mette in mezzo per Agnelli, ma il capitano rossonero liscia clamorosamente, sprecando un’ottima opportunità. Al 56′ De Zerbi manda in campo lo spagnolo Sainz-Maza al posto di un buon Cavallaro. Al 69′ calcio di punizione dal limite dell’area di rigore per i rossoneri. Alla battuta si presenta proprio il neo-entrato Maza che disegna una parabola che si insacca alle spalle dell’incolpevole Pisseri. Dopo solo 2′ arriva l’inatteso pareggio ospite: cross innocuo dalla sinistra, Narciso esce a vuoto e Potenza di testa insacca nella propria rete, fissando il punteggio sull’1-1. Il Foggia non ci sta e, spinto dal pubblico, continua ad attaccare ed al 76’, Iemmello non porta in vantaggio il Foggia per questione di millimetri. Cross dalla sinistra di Sarno per Iemmello che riesce a deviare di testa, Pisseri è battuto, ma sulla linea interviene un difensore che salva tutto. L’ultima occasione dell’incontro è per Leonetti che raccoglie una sponda di Gigliotti, ma al momento della conclusione viene anticipato da Ripa. Il finale è convulso, anche Narciso tenta la sortita offensiva su corner, ma dopo 4′ di recupero la gara si chiude sul punteggio di 1-1; poi lo stesso portiere rossonero viene espulso, insieme all’avversario Ripa dopo un acceso diverbio fisico.

Il Foggia, dunque, vede così svanire quasi definitivamente il sogno play-off. Troppe occasione sprecate dal Foggia, che anche oggi non ha saputo sfruttare al meglio le occasione concessegli dall’avversario. La squadra abbandona il campo comunque applaudita dal proprio pubblico. Ora appuntamento giovedì prossimo nella difficile trasferta di Matera.

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