Oggi, 11 Maggio, ad aspettare Matteo Salvini all’uscita dell’hotel Cicolella di Foggia, dove stava svolgendo un incontro elettorale, vi erano decine di uova, pomodori, banane e addirittura fumogeni che sono stati lanciati contro l’ingresso dell’hotel.
Quasi la stessa cosa è avvenuta il 10 Maggio a Lecce, dove fuori all’hotel Tiziano, oltre ad essere lanciati ortaggi e frutta, vi era una folla di quasi 200 persone che intonava cori e alzava striscioni con scritte contro Salvini.
Tanti altri però lo hanno applaudito, e hanno scattato foto con il leader leghista, con questa persona che disprezza il nostro paese, e vuole tagliare perfino Roma fuori dall’Italia. Alcuni studenti di diversi licei hanno saltato anche le ore scolastiche per essere presenti all’incontro con Matteo Salvini.
Per quanto sia stato uno spreco di frutta e verdura, per quanto il sud possa essere pieno di complicazioni e di malavita, sono queste persone che fanno cadere ancora più in basso il valore del nostro territorio, ed è proprio compito nostro difendere il sud dai pregiudizi che queste persone prive di qualche neurone diffondono.