Quentin e Margo sono i protagonisti di un nuovo piccolo capolavoro nato dalla penna di John Green, scrittore americano che riesce ancora a parlare ai ragazzi attraverso parole semplici. Quentin è un giovane adolescente innamorato da sempre della sua vicina di casa, Margo Roth Spiegelman. Al contrario Margo è una ragazza popolare e amante dei misteri, tanto da diventare lei stessa uno di questi. La scomparsa improvvisa di Margo coincide con l’inizio dell’inaspettata avventura di Quentin. Gli indizi lasciati da Margo aiuteranno Quentin a ritrovarla? “Entrerai nelle città di carta e non tornerai più indietro.“ Che cos’è una città di carta? Le risposte a queste domande sono contenute in parte nel film che risolve alcuni dubbi solo per porre nuovi interrogativi. “Città di carta” è un film sporcato da un alone di mistero, che necessita di essere visto con il cuore, perché con la mente si rischierebbe di non comprenderlo a fondo; non presenta i toni scuri e angoscianti di “Colpa delle stelle”, ma propone il mistero dell’amore con toni solari che rendono il film più gustoso. Questo film comunica che l’amore è la chiave del mistero e che l’amore disinteressato non richiede responsabilità, ma solo una sana dose di coraggio che ci permetterà di conoscere l’essenza della persona amata celata dietro la forma e di partire per un’avventura che ci sorprenderà…non sempre in positivo.
Pierluigi Mariano Mantova
Città di carta? Nulla di che! Eccovi il perché:
https://librilettura.wordpress.com/2015/09/07/citta-di-carta-nulla-di-che-film/