Vogliamo parlare della postazione del 118 di Orsara?
Vogliamo evidenziare come comunità di Orsara di Puglia, che da tempo ormai, la postazione del 118 di
Orsara di Puglia, sta vivendo una situazione di precarietà dovuta al fatto che mancano in organico al
momento tre infermieri su cinque previsti. Capite bene, che con queste carenze, la maggior parte dei turni,
vengono espletati solamente con autista e soccorritore, limitando molto la possibilità di erogare prestazioni
adeguate. Tutto questo si ripercuote, per forza di cose, sui cittadini di Orsara di Puglia, che loro malgrado
non sempre ricevono la giusta assistenza sanitaria, che il 118 dovrebbe garantire, a prescindere dal luogo di
residenza. Senza fare campanilismo, ci chiediamo però, come mai, per loro fortuna, nei paesi limitrofi
(Troia, Bovino, Castelluccio Valmaggiore) le postazioni del 118 sono a pieno organico cioè con cinque
infermieri. E’ solo un caso o c’è qualcosa che a noi sfugge? Lungi da noi il pensiero che ci sia da parte dei
vertici ASL un disegno nel depotenziare la postazione del 118 di Orsara di Puglia, di certo però delle
risposte da parte dei vertici ASL a questo punto crediamo siano doverose. Va altresì aggiunta, anche la
questione logistica e geografica, visto che il presidio ospedaliero più vicino si trova a Foggia, quindi a
trentacinque-quaranta minuti di percorrenza, con tutte le problematiche di gestione di un paziente prima
che arrivi al Pronto Soccorso. Va rimarcato, che in tante occasioni, in aiuto all’equipaggio, e di questo vanno
ringraziati, sia la guardia medica che colleghi non in turno, si sono resi disponibili per spirito di servizio a
dare supporto. Ci rivolgiamo quindi al D.G. e al D.S. della ASL di Foggia affinchè si adoperino nel risolvere
nel miglior modo possibile in tempi brevi questa incresciosa situazione che si sta trascinando da troppo
tempo.
COMITATO CITTADINI ORSARESI
Vogliamo evidenziare come comunità di Orsara di Puglia, che da tempo ormai, la postazione del 118 di
Orsara di Puglia, sta vivendo una situazione di precarietà dovuta al fatto che mancano in organico al
momento tre infermieri su cinque previsti. Capite bene, che con queste carenze, la maggior parte dei turni,
vengono espletati solamente con autista e soccorritore, limitando molto la possibilità di erogare prestazioni
adeguate. Tutto questo si ripercuote, per forza di cose, sui cittadini di Orsara di Puglia, che loro malgrado
non sempre ricevono la giusta assistenza sanitaria, che il 118 dovrebbe garantire, a prescindere dal luogo di
residenza. Senza fare campanilismo, ci chiediamo però, come mai, per loro fortuna, nei paesi limitrofi
(Troia, Bovino, Castelluccio Valmaggiore) le postazioni del 118 sono a pieno organico cioè con cinque
infermieri. E’ solo un caso o c’è qualcosa che a noi sfugge? Lungi da noi il pensiero che ci sia da parte dei
vertici ASL un disegno nel depotenziare la postazione del 118 di Orsara di Puglia, di certo però delle
risposte da parte dei vertici ASL a questo punto crediamo siano doverose. Va altresì aggiunta, anche la
questione logistica e geografica, visto che il presidio ospedaliero più vicino si trova a Foggia, quindi a
trentacinque-quaranta minuti di percorrenza, con tutte le problematiche di gestione di un paziente prima
che arrivi al Pronto Soccorso. Va rimarcato, che in tante occasioni, in aiuto all’equipaggio, e di questo vanno
ringraziati, sia la guardia medica che colleghi non in turno, si sono resi disponibili per spirito di servizio a
dare supporto. Ci rivolgiamo quindi al D.G. e al D.S. della ASL di Foggia affinchè si adoperino nel risolvere
nel miglior modo possibile in tempi brevi questa incresciosa situazione che si sta trascinando da troppo
tempo.