Attentato Macerata: Italia, cosa ti sta succedendo?
Luca Traini, 28 anni, è l’uomo accusato dalla procura di Macerata di “strage aggravata da razzismo” per aver aperto il fuoco lo scorso sabato mattina contro ogni migrante che incontrava nella sua folle corsa in auto. In questo momento è in isolamento nel penitenziario di Montacuto, dov’è anche rinchiuso il Nigeriano accusato dell’omicidio di Pamela Mastropietro. Nella sua confessione ai carabinieri da dichiarato: “Ho sentito per l’ennesima volta alla radio la storia della ragazza. Ho aperto la cassaforte e preso la pistola”.
Spesso ci capita di sentire frasi, accentuate da un sentimento razziale e discriminatorio, talvolta xenofobico, sopratutto in questo periodo, dato che siamo in piena campagna elettorale, del tipo: “Ridate l’Italia agli Italiani!”; ma non ci si sofferma mai ad analizzare il termine ‘Italiano’, quest’aggettivo tanto usato e mai pienamente compreso. L’italia, come tutti i paesi del mondo, è sempre stata soggetta a costanti flussi migratori, che hanno reso il nostro popolo multietnico; pertanto è antistorico e immorale parlare ancora con termini come razza o straniero. Siamo tutti cittadini del mondo…