È stato stimato che nel 2022 sono sbarcati (considerando solo l’Italia) oltre 100mila migranti, provenienti soprattutto da Egitto, Tunisia, Bangladesh, Siria e Afghanistan mentre per il 2023 si ipotizza un numero di sbarchi sette volte superiore a quello registrato nello scorso anno. Parlando di uno dei casi più recenti, siamo nella notte del 22 Febbraio quando un barcone proveniente dalla Turchia in cui erano imbarcati almeno 180 migranti raggiunge le coste italiane (a Cutro, Calabria). Per quel che si è ricostruito del viaggio sappiamo che in seguito ad un imprevisto…
Continua a leggereTag: mare
3 aprile, la FIPSAS di Puglia va a raccolta di plastica
La Federazione Italiana Pesca Sportiva ed Attività Subacquee ha organizzato, per domenica 3 aprile, una giornata dedicata alla conservazione dell’ambiente.Ad oggi, in cui la presenza delle plastiche diventa sempre più invadente, l’associazione, che ha da sempre prestato attenzione all’ambiente, ha deciso di dare contributo certamente non risolutivo, ma con l’intento di focalizzare l’attenzione sul problema. L’iniziativa vuole coinvolgere soprattutto le nuove generazioni, impegnando le associazioni in territorio pugliese nella raccolta della plastica. Partendo da Vieste passando da Bari, Taranto, Brindisi sin giù in tutto il Salento.La FIPSAS ha già espresso…
Continua a leggereLe conseguenze del riscaldamento globale
Il riscaldamento globale interessa tutte le regioni del mondo, portando allo scioglimento delle calotte polari e dei ghiacciai. Questi fattori uniti al riscaldamento diretto dell’acqua, che accresce di volume, non solo faranno aumentare il livello del mare, bensì causeranno alluvioni e fenomeni di erosione lungo le regioni costiere più basse. In pochi decenni, numerosi atolli diventeranno inabitabili a causa dell’incremento delle condizioni meteorologiche estreme e dalla difficoltà nel trasportare le limitate risorse di acqua dolce. Pensando invece al nostro territorio, a chi non è capitato di tornare al mare dopo…
Continua a leggereFrammentazione dei fiumi europei e il relativo impatto
Un recente studio pubblicato sulla rivista Nature, coordinato da Barbara Belletti del Politecnico di Milano, ha dimostrato che il flusso dei fiumi europei è ostruito da più di 1,2 milioni di barriere, tra dighe, argini, canali e guadi. La frammentazione di questi fiumi difatti ha una densità di 0,74 barriere per chilometro, di cui il 61% non è riportato sui database regionali, nazionali e globali. Lo studio infatti è stato frutto di 4 anni di mappatura su 2700 Km sulle sponde di 142 fiumi, di cui nessuno privo di ostruzioni.…
Continua a leggere