“Paternalismo canaglia”: questo mondo che proprio non sopporta la gioventù

Era il lontano 2002, precisamente il 7 luglio. Il giorno dell’orale del mio esame di maturità non ero sola. C’erano con me, in disparte, discreti, la mia mamma e il mio papà. A nessuno venne in mente di criticare quella scelta. Loro erano lì.  Se oggi dovessi chiedere ai miei genitori come andò, non credo si ricorderebbero i dettagli. Non erano lì per controllare o fare tifo da stadio, ma soltanto per starmi accanto in un momento importante per me. Erano lì non per approvare o accettare. Solo per amore.…

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