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La banalità del mondo ha distrutto la Poesia

Esiste ancora la Poesia? Bella domanda. Sicuramente non vi sono più lettori di poesie, o ve ne sono pochissimi. Eppure, grazie ai Social, chiunque può svegliarsi al mattino e decidere di essere poeta. Scorri un po’ su Facebook o Instagram e li vedi subito: postano qualche foto delle vacanze, selfie o immagini rubate dal web e ci incollano su degli improbabili versi che spacciano per arte. I temi sono sempre gli stessi, articolati su due percorsi: o si sentono tutti Bukowski, per cui il tono è quello del poeta “ubriacone”,…

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Colpevoli – Il trailer del progetto “cinema per la scuola”

“Era una notte buia e tempestosa”, così comincia il romanzo di Snoopy. Una frase semplice e accattivante allo stesso tempo, che cattura ovviamente l’attenzione di Charlie Brown. E poi, come continua? Saprà mantenere, il nostro amato beagle, la promessa fatta al lettore? Buona fortuna per il seguito. In effetti l’incipit sta al romanzo come un trailer sta alla produzione filmica. E, difatti, proprio dalla visione del trailer di “Colpevoli” possiamo dire che gli elementi che attraggono la nostra attenzione sono numerosi: una storia che incuriosisce, pluralità di voci e personaggi…

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Cronaca di un Esame: “being forgetful”

Il giorno della seconda prova scritta. Nessuno ne parla. Forse perché il momento più importante è tutto sbilanciato verso il debutto degli esami; forse perché ogni indirizzo ha una sua prova specifica. O forse, semplicemente, il motivo sta tutto nell’adrenalina dissolta dei curiosi. Ma per i ragazzi e le ragazze resta ancora un momento “critico”, nel senso di dover riformulare tutti i propri giudizi sul mondo, sulla gente intorno e su sé stessi. È l’esatto istante in cui realizzano che, passato il tempo della prova, tutto sarà diverso. Sono commissaria…

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Cronaca di un Esame: l’Attesa

“Notte prima degli esami”, la celebre canzone di Venditti è diventata la colonna sonora delle ore infinite che precedono la prima prova scritta della Maturità. Ma perché la notte prima e non quella che viene appena dopo? Perché affidare tutto a un’attesa di qualcosa che verrà, obliterando totalmente la bellezza dell’agito, del finito e concluso? Fra le tracce proposte questa mattina spiccava un brano tratto da un articolo di Belpoliti: “Elogio dell’attesa”. Per altro è stato uno dei temi più trattati da studenti e studentesse di molte scuole. Nell’era dei…

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Come le onde del mare – riflessioni di fine anno scolastico

Ho sempre considerato questo come il periodo più difficile e complesso dell’anno scolastico; e non per i voti, le ultime interrogazioni (che piaga!), gli scrutini finali o le incombenze burocratiche. No, tutto questo non c’entra. È il momento dei saluti, degli addii. Classi che terminano il loro ciclo, ragazzi e ragazze che si diplomano e prendono la loro strada. Quella è la parte che più fa male. La fine di un percorso. Non è retorica; potrebbe sembrarlo a coloro che non conoscono questo lavoro, che lo guardano da fuori. L’ultimo…

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Sul tetto del mondo o di come il Cinema incontra la Scuola

Sul tetto del mondo, dove si incontrano i sogni, questi ragazzi lo sanno che la strada da percorrere è ancora lunga e in salita. La si può vedere bene, non sterrata e piena di curve. Ma dal punto più alto, un luogo quasi del tutto ignoto della scuola, l’aria è fresca, accarezza il volto e sussurra speranza. Da lì tutto ha il sapore dell’avvenire, il motore dell’universo che mai conosce frizioni. Allora su, montiamo l’attrezzatura. No, l’obiettivo va sistemato. È questo il momento preciso da riprendere. Va bene, rifacciamola così…

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Dacci oggi il pane quotidiano…

Dacci oggi il pane quotidianoDi antico saporeEterno e sempre nuovo.Spezzalo in mille parti, ché siDissemininoGermoglino inGrani di impronunciate preghiere.E intanto cresconoNelle carni dell’animaFitte, pungenti radiciProfonde di ossa e sterno.Respira la VitaUn soffio, poi cento ePallide incolori foglie resistonoSi abbracciano, si stringono.Non muore, ma è morteQuesto pane quotidianoChe ci toglie la fameChe spegne la sete.Lo sai che desideriamoTramonti e mareeMentre fumi esalanoDi minestre e gesti precisi?Dacci il pane quotidianoMa non toglierci l’illusione;Spezzalo, ma non spezzarciNon ci affogare in fiumiDi olio e ore uguali.In questo esistere, quotidiano,Non negarci il saleChe brucia le…

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L’antifascismo non è Politica, bensì un valore trasversale!

Sabato 18 febbraio sei studenti di Azione Studentesca hanno aggredito due ragazzi di un liceo di Firenze. Un’azione violenta, ingiustificabile e su base ideologica. Come hanno risposto le istituzioni? Con il silenzio. Silenzio da parte della Premier e silenzio da parte del Ministro degli Interni e del Ministro dell’Istruzione. Questa voce soffocata, questa compiacente inazione del Governo ha provocato e provoca tuttora un dolore indicibile. All’indifferenza generale di una società di wannabe omologati, di attenti scopritori di verità nascoste per rivelare i complotti più assurdi dei “poteri forti”, degli appassionati…

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“L’uomo che vendette il mondo”

Il romanzo dell’esordiente Alessandro Galano IlSottoSopra ieri sera era a Parco Città, sotto gli ultimi raggi di un sole oramai quasi del tutto scomparso all’orizzonte, ma che ci teneva particolarmente a sottolineare la sua presenza turbando gli sguardi. Caldo, afa. Eppure tanta emozione, fra sorrisi e occhi incuriositi. Alessandro, caro amico della nostra Redazione, libraio presso Ubik e responsabile della comunicazione di eventi meravigliosi come Leggo Quindi Sono, nonché docente di Lettere, ieri ci ha presentato il suo romanzo d’esordio: “L’uomo che vendette il mondo”. A dialogare con lui, nella…

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