Arriva la delibera ufficiale da parte della Provincia di Foggia: il Pascal, istituto superiore di via Napoli dovrà fare a meno di 15 aule, concesse all’università di Foggia con la proposta del 18 febbraio, portata avanti dal Rettore dell’Università di Foggia, Maurizio Ricci. Nonostante le varie forme di protesta da parte di insegnati, personale ATA e studenti, la struttura verrà privata di un’intera palazzina. La Provincia di Foggia si era comunque impegnata con l’istituto per ristrutturare delle aule praticamente inutilizzate a causa di infiltrazioni d’acqua
LA RISTRUTTURAZIONE”. A lavori conclusi, le aule precedentemente colpite dalle infiltrazioni non sembrano ancora agibili, come evidenziano le foto: le precipitazioni del mese di maggio hanno infatti provocato la ricomparsa del problema e la biblioteca, la presidenza e le future classi dei ragazzi si mostrano con intonaco a pezzi e muri impregnati d’umidità.
LA DELIBERA. Con la delibera n.115, la Provincia di Foggia si impegna a concedere gratuitamente l’utilizzo di 15 aule dell’istituto Blaise Pascal all’Università di Foggia per la locazione della facoltà di “ingegneria dei sistemi logistici per l’agroalimentare”. Il documento contiene una clausola di rescissione nel caso in cui si verifichi un “incremento del fabbisogno dell’istituto B.Pascal, dovuto ad un aumento significativo della popolazione scolastica” ma lo stesso recita anche che la durata del contratto è prevista fino al 31 luglio 2015, con la “possibilità di tacito rinnovo per la durata di un anno”.
LE PROTESTE. Studenti, docenti e personale ATA si sono mossi per dimostrare il loro dissenso su questa decisione presa senza la presenza di un loro rappresentante. Con la manifestazione del 28 marzo, l’intero istituto si mosse fin sotto le porte della Provincia per avere un colloquio con il commissario Costantini, cercando di dimostrare quanto i dati delle iscrizioni per l’anno a venire fossero in aumento.
BISOGNO DI NUOVI SPAZI. La mancanza di spazi, come già detto in precedenza, è stata segnalata dallo stesso Rettore, impegnato comunque anche sul fronte del recupero per spazi già di proprietà dell’Università di Foggia, ma inutilizzati, come il neonato “CSOA Scurìa” di via Ammiraglio da Zara riutilizzato dal Collettivo 0881 (GUARDA IL VIDEO) che ha occupato la struttura in attesa di un azione da parte di Unifg
