Sulla Statale 16, una donna nuda. “La ferocia” di Nicola Lagioia. Martedì 7 ottobre, ore 19, alla Ubik. In mattinata, ore 11, Liceo V. Lanza. Il pluripremiato autore di “Riportando tutto a casa” presenta il nuovo libro
Scrittore di elevato spessore e non solo per i numerosi premi ricevuti con il suo ultimo romanzo, datato 2010 e pubblicato nella prestigiosa collana Supercoralli di Einaudi (oltre al Viareggio, con Riportando tutto a casa ha vinto altri quattro premi). Pupillo di Goffredo Fofi, intellettuale di riferimento per la generazione dei trenta-quarantenni, editor tra i più importanti in Italia e direttore della collana Nichel di minimum fax, crocevia della nuova narrativa italiana. Nicola Lagioia è intellettuale vero, autore di un romanzo attesissimo e ancora una volta sorprendente, edito da Einaudi lo scorso 24 settembre e dal titolo La ferocia. Martedì 7 ottobre, alle ore 19, torna a Foggia, alla Ubik, per presentare il suo nuovo lavoro, aprendo così la stagione dei Grandi Autori della Libreria, in un autunno che si preannuncia molto caldo. In mattinata inoltre, alle ore 11, Lagioia incontra gli studenti del Liceo classico V. Lanza di Foggia, chiamato ad aprire la settima stagione degli Incontri Extravaganti della docente Mariolina Cicerale (un ritorno, in realtà, a distanza di tre anni).
La ferocia (Einaudi, 2014; collana: Supercoralli; pagine 418; euro: 19,50). Clara è magnetica. Illumina le stanze in cui entra o le oscura, a seconda della tempesta che l’accompagna. L’ultima volta che l’hanno vista viva, camminava nuda nel centro della statale Bari-Taranto. Questa è la storia di due giovinezze, una famiglia, una città, delle colpe dei padri annidate nella debolezza dei figli, di un mondo dove il denaro può aggiustare ogni cosa fino all’attimo preciso in cui è già troppo tardi. Al centro c’è un corpo di donna chiuso nello sguardo di tutti quelli che hanno creduto di poterlo possedere, e intorno l’abissale cruenta vanità del potere. Mobile e intenso, La ferocia è un libro che costruisce un mondo – il nostro.
“Riprendono i grandi appuntamenti letterari nella nostra libreria. Con Nicola Lagioia martedì 7 parte la nuova stagione autunno-inverno 2014. L’incontro di Foggia è per Nicola Lagioia il primo in Puglia di presentazione del suo nuovo romanzo, La ferocia, Einaudi, e questo è per noi un onore, così come è un grande piacere rinsaldare la familiarità con uno dei narratori italiani oggi più autorevoli. La ferocia è un romanzo ineludibile, una storia inquietante, con risvolti noir, un’analisi e interpretazione del nostro tempo che interroga senza scampo la coscienza del lettore. La storia è ambientata in Puglia, un punto centrale dell’intreccio è una speculazione edilizia sul Gargano. La ferocia ha forza iconoclasta di abbattimento degli ultimi dei mediterranei. Ci vediamo martedì per entrare con Nicola Lagioia nel vivo delle pagine del suo nuovo romanzo.
Sarà un autunno caldo, seguiteci. Date forza alla nostra libreria con la vostra partecipazione. Il grande artista Joseph Beuys in omaggio alla nostra città intitolò una sua litografia: «Prendi sul serio Foggia». Noi così facciamo creando continuamente in libreria occasioni d’incontro con i protagonisti del dibattito letterario e culturale nazionale. E non dimenticate, il 31 ottobre con Christian Raimo festeggeremo i nostri primi – magnifici – sette anni di lavoro… ma ce n’è ancora di tempo, per parlarne, e quanti altri incontri prima di allora!” (Michele Trecca, direttore artistico Ubik Foggia).
Nicola Lagioia. Nato a Bari nel 1973, ha pubblicato per minimum fax i romanzi Tre sistemi per sbarazzarsi di Tolstoj (senza risparmiare se stessi), vincitore del Premio lo Straniero, Occidente per principianti (vincitore premio Scanno, finalista premio Napoli), Riportando tutto a casa, edito da Einaudi e vincitore dell’ambitissimo premio Viareggio-Rčpaci, oltre che dei premi Vittorini, Volponi, e premio SIAE-Sindacato scrittori.
Dirige nichel, la collana di narrativa italiana di minimum fax. È una delle voci di Pagina3, la rassegna stampa culturale di Radio3. Scrive per diversi quotidiani, settimanali e riviste, tra cui Lo Straniero, Repubblica, Orwell, Il Venerdì di Repubblica, Repubblica XL. L’autore è stato per il secondo anno di fila nella squadra di selezionatori di film scelti dal direttore della Mostra del Cinema di Venezia, Alberto Barbera.
