Foggia e il suo male di vivere

Grande spavento questo pomeriggio intorno alle ore 14.30 in via Michelangelo, a causa di una bomba scoppiata davanti alla saracinesca del negozio di tessuti, colori e moquette “Romano”. Lo scoppio ha provocato danni alla saracinesca, alle vetture lì parcheggiate e sono subito giunti una pattuglia di carabinieri e vigili del fuoco per cercare indizi, dato che l’esercizio commerciale è privo di telecamere di sorveglianza.
Dalle testimonianze ricevute, ciò è dovuto ad un mancato pagamento di tangenti.
È questo il segno tangibile del malessere che si vive in questa città a causa di uno stato sociale ai limiti della povertà, con sempre più gente che non riesce trovare lavoro e priva quindi dei mezzi sufficienti per sopravvivere.
Cosa fare allora? Possiamo solo augurarci che per questa città qualcuno si accorga che non c’è più tempo da perdere, troppe cose ci sono state derubate che ci avevano, non troppi anni fa, permesso di essere una città ricca e prospera dove la vita era tranquilla.

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