Il Foggia sbanca anche il “Granillo” e vola al quarto posto

Mister De Zerbi conferma l’undici titolare che ha ben figurato nel derby contro il Lecce, mentre il nuovo allenatore dei calabresi lancia dal 1′ Salandria e Masini, con Viola inizialmente in panchina.

Partono subito forte i rossoneri che dopo appena 11′ si portano già in vantaggio: lancio lungo di Gigliotti per Sarno che, dopo aver saltato Crescenzi con un dribbling, batte Kovacsik siglando l’1-0 per gli ospiti. Nell’occasione, Sarno non esulta per rispetto della sua ex squadra. La Reggina, in grande difficoltà si fa vedere dalle parti dell’area foggiana solo al 15′ con un tiro di Dall’Oglio facilmente parato da Narciso. Al 20′ il Foggia va vicino al raddoppio con un gran tiro di Maza, ma il portiere para. Al 26′ Iemmello si trova a tu per tu con Kovacsik, ma l’estremo difensore è bravo a ribattere la conclusione ravvicinata dell’attaccante foggiano. L’ultima occasione foggiana del primo tempo arriva al 36′, quando Cavallaro colpisce ottimamente di testa, ma la palla sfila di pochissimo a lato. Finisce sul punteggio di 0-1 il primo tempo, con il Foggia padrone del campo e con una Reggina mai pervenuta.

Il secondo tempo si apre con i padroni di casa più arrembanti ed il Foggia chiuso nella propria metà campo, pronto a sfruttare le ripartenze. Al 47′ Insigne ruba palla al limite dell’area e lascia partire un gran tiro che finisce di poco alto sopra la traversa. Due minuti’ più tardi ci prova Dall’Oglio direttamente da calcio di punizione, ma la palla termina fuori. Al 56′ un occasione per parte: prima Masini cicca incredibilmente la palla davanti a Narciso, e sulla conseguente ripartenza, Iemmello si invola verso la porta avversaria ed è ancora una volta Kovacsik con un’ottima uscita a negargli la gioia del goal. Al 58′ arriva il raddoppio rossonero ad opera di D’allocco che trova una fortunosa deviazione su un tiro da 25 metri. Da qui in poi la partita si spegne e le uniche occasioni sono un calcio di punizione di Insigne facilmente parato da Narciso e un colpo di testa da parte di Viola che termina sopra la traversa. Dopo 3′ di recupero termina la sfida su punteggio di 0-2.

Continua il magic-moment del Foggia che conquista la terza vittoria consecutiva, allungando la striscia di risultati utili consecutivi a 13 partite. Grazie alla sconfitta casalinga del Lecce contro il Martina Franca, il Foggia sale al quarto posto a pari punti proprio con i salentini ed è in piena zona play-off. Prossimo impegno allo Zaccheria nel derby contro il Barletta di sabato prossimo alle 16.

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