Quali legami rimangono tra la nostra scuola e i professori in pensione? Molte potrebbero essere le risposte, ma la maggior parte di esse si riferirebbero ai ricordi, quei ricordi che lasciano il segno nella vita delle persone, quei ricordi di giorni passati dietro una cattedra ad interagire con centinaia di studenti, quei ricordi dove il navigar, e non il naufragar, è dolce.
Pochi sanno però che, ben settanta professori in pensione, continuano a mantenere saldi i legami con la scuola. La domanda sorge spontanea: come è possibile questo?
All’inizio la risposta non risalta agli occhi (in realtà nemmeno io l’ho trovata subito) ma se si riflette un po’ ci si accorge che la chiave del legame tra la scuola e i professori è il giornale scolastico; ognuno di questi settanta professori riceve e legge le copie del nostro giornale, ilSottoSopra.
Attraverso le pagine del giornale, i professori possono leggere come la scuola sia cambiata, cresciuta, modernizzata e, soprattutto, creare quel legame che fa sentire parte di qualcosa di “magico”, che ci fa sentire a casa.
Ma, come accade nelle esperienze di tutti i giorni, la vita ci pone degli ostacoli e, purtroppo, anche noi ne abbiamo trovato uno:le spese di spedizione.
Spedire ben settanta copie del giornale fa nascere ulteriori costi scolastici che potrebbero, invece, essere utilizzati come fondi per le uscite didattiche o per le varie attività finanziate dalla scuola.
La nostra soluzione a questo problema “spinoso” è quello di creare un “abbonamento virtuale” a ilSottoSopra al costo di €10 annui per far fronte alla varie spese di spedizione. Spero davvero tanto che i nostri cari professori in pensione continuino ad avere questo amore per la scuola e quindi si “abbonino” a ilSottoSopra e continuino a leggere e a tenere stretto il legame con noi.
