Ecco le parole del Presidente Nicola Canonico in conferenza stampa:
“Oggi, ho parlato con la squadra e i prossimi provvedimenti sono di eliminare qualcuno dalla rosa, se non giocano bene. Sono un gruppo di ragazzi, fragili e deboli. Adesso dobbiamo far lavorare Gallo, purtroppo è arrivato da poco. Stessa cosa per il ds, le sue qualità si vedranno nel tempo e nelle scelte che farà in futuro. Penso che per chi mi conosce, nella vita ho sempre conquistato tutto partendo da zero. Ma se devo fare una guerra da solo contro tutti, io non ce la faccio. Criticare è legittimo, ma nessuno mi ha criticato allenatore e rosa prima, ad agosto. Sono arrabbiato, parlando con loro gli ho detto che devono lottare e devono rispettare la maglia. Capisco le curve, capiscono la loro rabbia. Io sono il primo tifoso del Foggia e sono il primo ad essere deluso, perché ho messo ed ho investito soldi. Non scappo, se me ne vado durante una partita, lo faccio per il mio carattere forte. Non accetto le sconfitte, chi mi conosce sa che sono un vincente. Vi garantisco che metterò qualcuno fuori dalla rosa. Se qualcuno dice che mi sono sottratto dai miei impegni societari, fa del male al Foggia. Il calcio ha bisogno di tempo. Sicuramente in qualcosa ho sbagliato, ma non mi posso tirare indietro. Continuo a ribadire le mie idee, spesso i ragazzi più giovani ci danno più soddisfazioni, perché non pensano su come va a finire la gara o cosa succedere dopo. Devono lavorare duramente. Dobbiamo uscirne da questa posizione in classifica, dobbiamo unire le forze. Li difendo, come un padre. Ognuno deve fare la propria contestazione, però fateci lavorare fino a gennaio. Sono convito che dai momenti più difficili si potranno organizzare cose belle. Non ci sono nuovi soci. Penso che mandarli in ritiro, sembra un punizione. Ora dobbiamo lasciarli sereni e farli lavorare. Dobbiamo far crescere nuovamente il Foggia, ci metterò tutto me stesso per farlo.”