Conferenza stampa post gara Foggia Juve Stabia di Mister Mirko Cudini
“C’è la volevamo giocare alla pari anche sotto l’aspetto del gioco, poi le palle inattive fanno la differenza, però devo dire che anche questa volta siamo andati sotto dopo 4 minuti e siamo stati bravi a rimanere in partita, soffrendo, perché la Juve Stabia sa mettere pressione alle squadre avversarie, faccio i complimenti ai miei ragazzi. Battere la capolista in casa, è motivo di orgoglio, c’è grossa soddisfazione e questi 3 punti ci consentono di guardare ancora più in alto. Riccardo Tonin ha preso una botta al polpaccio, in panchina avevamo giocatori diversi di caratteristiche da Tonin, volevamo inserire una mezzala perché stavamo anche soffrendo. Odjer sono incazzato perché l’ultima palla sbagliata la potevamo pagare, il merito è suo, perché sta dimostrando la fiducia che gli sto dando e se va in campo è perché se lo merita. Hanno rinunciato a un attaccante per mettere Mosti dall’inizio a centrocampo e questo ci ha messo un po’ in difficoltà, ci aspettavamo un 4-3-1-2 diverso. La scelta di Tonin in confronto a Rolando è che ci serviva un giocatore con più gamba che dava profondità. Stavamo soffrendo un po’ a centrocampo il giro palla, Tascone era in affanno e abbiamo messo Tenkorang e Schenetti che ci dava anche copertura e per cercare di subire meno traversoni al centro. La salvezza non è già scontata, la matematica non dice che siamo salvi, la situazione dice che ora possiamo guardare sopra e non giù. Grosso merito come lo è stato in precedenza anche nei momenti negativi ed è merito del gruppo, ho cercato di dare equilibrio alla squadra, poi dopo il gruppo si forma da solo con i risultati, la squadra sta trovando una sua identità, difficilmente ora perderemo le staffe, giorno dopo giorno stiamo acquisendo fiducia. Bisogna essere realisti, per vincere in queste partite c’è bisogno del pubblico, fonte di essere protetti, per noi ora sfruttarlo è molto importante, sappiamo ci stanno sempre vicino, però tutto passa dalle nostre prestazione. Ognuno può vedere le partite sotto qualsiasi punto di vista personale, onestamente il loro Mister ha ragione non abbiamo tirato molto, però non potevamo non concedere niente alla capolista, a Benevento abbiamo perso e non dovevamo perdere, ci sta il rammarico da parte loro, perché non dimentichiamoci che Perina ha fatto una super parata a 5 minuti dalla fine della partita su punizione.”