Il 31 Marzo è una data simbolica per la città di Foggia, ribattezzata anche dall’Istituzione comunale come “Giornata cittadina della legalità in memoria di Francesco Marcone e di tutte le vittime delle mafie di Capitanata”.
Francesco Marcone, direttore dell’Ufficio del Registro di Foggia, venne assassinato il 31 Marzo del 1995 per aver detto il suo fermo “no” e da allora l’impegno del “Comitato Marcone” prima e di Libera poi è stato incessante: inizialmente per chiedere verità e giustizia per Franco, poi anche per arginare la crescita del fenomeno criminale mafioso che in quegli anni alzava il tiro e si ramificava, coinvolgendo i centri di potere della nostra terra, fino ad arrivare ai giorni nostri.
Ancora di più oggi, a 29 anni di distanza, crediamo sia fondamentale ricordare la figura di un uomo che ha pagato a caro prezzo la propria onestà e dedizione al lavoro, non cedendo alle minacce del malaffare.
Per questo motivo lunedì 25 marzo (anticipando la data a causa della concomitanza con la Pasqua), dalle ore 9:00, si terranno due momenti di memoria organizzati dal Presidio di Libera Foggia “N. Ciuffreda e F. Marcone” in collaborazione con il Comune di Foggia e l’Agenzia delle Entrate.
Sarà importante essere presenti accanto alla famiglia di Franco, per fare anche nostro il suo impegno, per dire no alle mafie e a tutte le forme di sopraffazione e negazione di diritti.
Interverranno, tra gli altri, Daniela e Paolo Marcone, figli di Franco, Maria Aida Episcopo, Sindaca di Foggia, Michele Andriola, Direttore regionale della Puglia dell’Agenzia delle Entrate, Giulio de Santis, Assessore Comune di Foggia all’Avvocatura, contenzioso, sicurezza e legalità, Irene Sasso, Dirigente scolastico Istituto “Notarangelo Rosati”, Federica Bianchi, referente Provinciale Libera Foggia.
Il programma dell’iniziativa è il seguente:
– ore 9.00 deposizione della corona di fiori presso la stele dedicata a Francesco Marcone;
– ore 10.15 incontro di tipo seminariale presso l’istituto tecnico “Notarangelo – Rosati”, con il contributo degli alunni che seguono già da tempo percorsi sul tema dell’antimafia sociale e che ci aiuteranno nella riflessione.
La cittadinanza tutta è invitata a partecipare!