Roberto Vecchioni “Il mercante di luce”

Anteprima di lancio della rassegna “Leggo QuIndi Sono”. Giovedì 28 maggio, ore 18, libreria Ubik: incontro con la stampa e firma-copie. Alle ore 21, spettacolo di musica e parole al Teatro U. Giordano di Foggia

Dal suo ultimo, splendido romanzo, edito da Einaudi, uno spettacolo letterario e musicale, già amatissimo dal pubblico. Un artista unico, capace di incantare con le sue parole e di far riflettere attraverso le sue storie. È Roberto Vecchioni, scrittore e cantautore, chiamato ad aprire in anteprima la rassegna Leggo QuIndi Sono che, dal 2 al 7 giugno, vedrà protagonista la libreria Ubik di Foggia, scelta in rappresentanza della città come una delle 20 Piazze del Libro italiane indicate dal Ministero dei Beni Culturali. Giovedì 28 maggio, alle ore 21.00, si comincia in grande dunque, con Il mercante di luce, lo spettacolo di e con Roberto Vecchioni che intreccia musica e parole nella meravigliosa cornice del Teatro U. Giordano. Alle ore 18.00 inoltre, Roberto Vecchioni incontra la stampa e i lettori Ubik nello spazio live della libreria, per una breve conferenza incentrata sul suo progetto artistico e per un firma-copie del suo romanzo. Lo spettacolo Il mercante di luce inoltre (che ha fatto registrare il tutto esaurito al botteghino), è stato inserito come fuoriprogramma della stagione teatrale allestita dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Foggia partner, insieme con Liceo delle scienze umane C. Poerio, il Liceo scientifico G. Marconi e Le Piazze del Libro, della manifestazione Leggo QuIndi Sono organizzata dalla Ubik.

 

Il mercante di luce (Einaudi, dicembre 2014; collana: I coralli; 124 pagine; 15 euro). Le parole febbrili che un padre rivolge al figlio, per dirgli – prima che sia troppo tardi – quello che passa e quello che resta di un uomo. E per dirglielo nel modo che sente più suo: viaggiando con lui tra i versi dei lirici e tragici greci, che da sempre illuminano ogni cosa. Perché è lì, in Grecia, che tutto ha avuto inizio. Un romanzo impetuoso e poetico sull’amore per i libri e per la vita. Marco è ormai prossimo alla fine. Ha diciassette anni e soffre di progeria, una malattia che accelera vertiginosamente lo scorrere del tempo e condanna a una vecchiaia precoce. Suo padre, Stefano Quondam, fuori dal tempo e dal mondo ci si è sempre trovato, anche se in maniera diversa. È un professore di letteratura greca, grandissimo e misconosciuto, un Don Chisciotte che non ha mai smesso di combattere una testarda battaglia contro la stupidità e l’omologazione. Certo, è al tempo stesso un uomo imperfetto, pieno di difetti, ma vuole trasmettere al figlio quanto ha di più suo. E vuole credere con tutto se stesso che la bellezza che gli tempesta la memoria sia una luce cosí potente da svergognare il buio. Ma tra i due, chi è veramente il mercante di luce? Chi salva l’altro? Questa è la cronaca dei giorni di un ragazzo colto e curioso, emozionato di fronte a quello che sa della vita e a un padre che gliene spiega il senso, l’unico che conosce. Il filo che li unisce, che trasforma il pensiero in un racconto che non potrà essere dimenticato, è la poesia greca: un excursus appassionato, un viaggio in cui si rincorrono i grandi gesti e le tenere paure di poeti e poetesse dell’unico tempo possibile, quello tra il mito e l’invenzione. E sarà proprio qui, tra Omero, Saffo, Anacreonte, Sofocle, Euripide, in un punto sospeso tra pagine da sfogliare, passioni e vita vissuta, che troveranno il varco per salvarsi entrambi, perché non è possibile che «gli uccelli cantino quando passa la tempesta, e gli uomini non sappiano nemmeno esser felici del sole che gli resta». E potranno dire di non avere più paura, di morire e di vivere.

 

Roberto Vecchioni. Uno dei padri storici della canzone d’autore in Italia. Per Einaudi ha pubblicato Viaggi del tempo immobile (1996), Le parole non le portano le cicogne (2000), Parole e canzoni (2002), Il libraio di Selinunte (2004 e, con una nuova prefazione in forma di racconto, 2007), Diario di un gatto con gli stivali (2006), Scacco a Dio (2009 e 2011) e Il mercante di luce (2014).Per Frassinelli è uscito il libro di poesie Di sogni e d’amore (2007). Professore di greco e latino per tanti anni, è attualmente docente di Forme di poesia in musica presso l’Università di Pavia. Nel 2011 ha vinto il Festival di Sanremo con la canzone «Chiamami ancora amore». Il sito ufficiale di Roberto Vecchioni è http://www.vecchioni.org.

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