Inizia una nuova sinfonia sul Gargano con il Festival di musica da camera “Respiri d’Infinito”. Dal 5 al 14 giugno, l’Auditorium del Convento delle Suore Discepole di Gesù Eucaristico di Rodi Garganico accoglierà un evento culturale senza precedenti. Il Festival è un manifesto di bellezza e di eccellenza artistica, che si pone all’attenzione del panorama concertistico come rassegna culturale di assoluto interesse nell’ambito del genere della musica da camera.
“Respiri d’Infinito” si svela al pubblico con quattro appuntamenti esclusivi, che vedranno esibirsi alcuni dei più promettenti giovani musicisti di Capitanata, in particolar modo garganici, e artisti di fama internazionale.
Grazie al sostegno dell’Associazione “Luigi Russo” di Rodi Garganico, del suo presidente Nicola Pupillo, del direttore artistico Manuel Padula, del Comune di Rodi Garganico, nelle persone del sindaco Carmine d’Anelli e dell’assessora alla Cultura Maria Soccio, e della disponibilità del Convento delle Suore Discepole di Gesù Eucaristico, che ospita un pianoforte dono del maestro Vincenzo Mastromatteo, è proposta al pubblico del Gargano e ai turisti ospiti in giugno una kermesse culturale di prestigio, che arricchisce non poco l’offerta artistica presentata nel territorio del promontorio e asseconda quel progetto complesso di destagionalizzazione dell’offerta turistica che vede impegnati tutti i comuni garganici.
“Respiri d’Infinito” nasce a seguito della costante crescita registrata in quantità e qualità di iscritti dalla classe di Musica da Camera del maestro Francesco Mastromatteo presso la sede di Rodi Garganico del Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia. La classe, infatti, vede ben 12 iscritti al Biennio specialistico ed è divenuta un luogo creativo dove si cresce in un confronto di esperienze artistiche ed umane tra le più diverse, con collaborazioni che attraversano stili esecutivi e progetti originali, nonché sperimentazioni che partono dalla consapevolezza del repertorio di tradizione per riversarsi nel presente della nuova musica.
Questi appuntamenti sono dunque la manifestazione concertistica dei molteplici stimoli che attraversano la classe, per cui si passerà dal repertorio cameristico vocale che vedrà protagoniste i soprani Carmen Bocale e Carmen De Pasquale e il mezzosoprano Federica Coco, alla letteratura cameristica tardo romantica affrontata sia dai pianisti Vincenzo Galassi, Rachele Biancofiore e Alessandro Papa, così come dalla clarinettista Martina Giungato, dalle violoncelliste Marcella Cipriani e Alessandra Fanelli, e dal violinista Eliseo Placentino.
Si susseguiranno inoltre gli approcci al Novecento ricchi di influssi del repertorio jazzistico affidati al sassofonista Antonio Lamarca, al pianista Simone Niro e al trombettista Michele De Letteriis, l’elegante espressività neoclassica di inizio Novecento proposta dall’oboista Martina Castellucci e dal cornista Vincenzo Totta, senza dimenticare in apertura il 5 giugno, l’originalissimo e affascinante repertorio contemporaneo del duo flauto e fisarmonica costituito da Maria Concetta Guglielmo e Giuseppe Di Paola.
L’ultimo concerto, il 14 giugno, vedrà esibirsi proprio il maestro Francesco Mastromatteo in duo con Andrew Wright, pianista americano attivo in Nord Europa. Il duo Mastromatteo-Wright celebra in questa occasione 15 anni di attività concertistica in ensemble, a suggello della felicità rappresentata dalla stabilità dei legami artistici alla base dell’unicità dell’arte della Musica da Camera, modello proposto ai giovani concertistici che debuttano in “Respiri d’Infinito”.
Tutti gli eventi avranno inizio alle 19.00 e sono ad ingresso libero.