Siamo in estate, abbiamo voglia di andare al mare, di andare in montagna. Abbiamo voglia di riposare! Ma dopo esserci riposati tutto giugno, abbiamo bisogno di un pò di carica…e la lettura ci viene incontro. Un libro, una sdraio e il sottofondo delle onde del mare, possono creare una fantastica compilation che fa rilassare, ma allo stesso tempo fa rimanere allenati con il corpo e con la mente. Gli occhi scorrono fra le righe testi leggeri, anche non troppo voluminosi, e fra questi ho personalmente letto “L’amico ritrovato”, pubblicato in Italia per Longanesi nel 1979 con il titolo ‘Ritorno’.
E’ un romanzo dello scrittore tedesco ‘Fred Uhlman’, e racconta di un’amicizia fra due ragazzi, non solo di due classi sociali diverse ma anche di due culture diverse I due non hanno molti amici, di fatti, potranno contare solo l’uno sull’altro.
La loro conoscenza inizia con una passeggiata, dove iniziano a raccontare le proprie esperienze e soprattutto iniziano a parlare di loro! Ma solo nel momento in cui si inviteranno l’uno a casa dell’altro, riusciranno a scovare tutto quello che ha e fa l’amico!
Kondarin e Hans, i due ragazzi, ci accompagnano fra le righe di questo romanzo, facendo inoltre riferimento al periodo in cui ha vissuto Hitler.
Una volta salito al potere Adolf Hitler, Hans dovette partire per l’America, andando a vivere da suoi parenti. Prima della partenza riceve una lettera da Konradin, il quale gli comunica la sua fiducia in Hitler e nella stessa dovette spiegare che fosse effettivamente costretto ad allontanarsi e separarsi da lui.
La lingua originale del romanzo è l’inglese, ma quest’ultimo, definito anche un rimando di formazione, dopo soli otto anni è stato tradotto in lingua italiana! I libri, le storie, le avventure che possiamo trovare nelle nostre letture sono innumerevoli! La formazione che ci danno, il bagaglio culturale che ci danno è grande e profondo, MA dobbiamo essere noi a raccoglierlo e conservarlo. Buona lettura amici! Buone vacanze!
