Si celebreranno 100 anni dalla costruzione della fontana di Sele o fontana dell’acquedotto o semplicemente fontana di Piazza Cavour che come detto si trova a Piazza Cavour. Quest’anno nel giorno d’oggi segna un traguardo importante per Foggia e la sua comunità: il centenario della Fontana di Sele Foggiana. Quest’opera d’arte pubblica non solo è un’icona della città ma rappresenta anche un simbolo di storia, bellezza e comunità che si sono intrecciati nel corso del tempo.
La Fontana di Sele foggiana fu commissionata nel 1924 dall’allora sindaco Giuseppe Cermignani, con l’obiettivo di celebrare la ricchezza e la fertilità delle terre foggiane grazie alla presenza del fiume Sele. Progettata dall’architetto locale Giovanni Giorgio De Rossi, la fontana fu realizzata con marmi pregiati provenienti dalle cave di Carrara, conferendo un’imponente presenza al centro della città. Nel corso dei decenni, la Fontana di Sele foggiana ha subito diversi interventi di restauro e manutenzione per preservarne la bellezza e la funzionalità. Nel 1994, in occasione del settantesimo anniversario, è stata restaurata completamente grazie alla collaborazione tra enti pubblici e privati, confermando il suo ruolo di punto di riferimento nella vita quotidiana e nelle celebrazioni della città.
Il centenario della Fontana di Sele foggiana sarà celebrato con una serie di eventi e iniziative speciali che coinvolgeranno la comunità locale, gli artisti e gli appassionati di storia e arte. Saranno organizzate mostre fotografiche, conferenze storiche e performance artistiche per rendere omaggio a questa icona cittadina che ha resistito al passare del tempo infatti si terra alle 21 una grande festa a piazza Cavour per festeggiare questo secolo.
Mentre celebriamo il passato e il presente della Fontana di Sele foggiana, guardiamo anche al futuro con ottimismo. Quest’opera d’arte continuerà a ispirare generazioni future, rimanendo un simbolo tangibile della storia, della cultura e dell’identità di Foggia. Che i prossimi cento anni vedano la fontana brillare ancora più forte, come segno di prosperità e coesione per la città e per tutti coloro che vi si affezionano e verranno dopo di noi cosi potranno vedere la seguente bellezza.