Saranno circa 400 gli studenti coinvolti nel ciclo di alternanza scuola lavoro, finalizzato ad accrescere la cultura del lavoro e ad incentivare l’imprenditorialità giovanile
Promuovere la diffusione della cultura di impresa tra i giovani, offrendo agli stessi le conoscenze e gli strumenti di base per trasformare una buona idea in un’iniziativa imprenditoriale, è una urgenza del nostro territorio.
Cos’è l’alternanza? Una metodologia didattica che rientra nel percorso curriculare, concepita per offrire agli studenti la possibilità di confrontarsi con un contesto lavorativo, di apprendere “facendo” attraverso l’integrazione tra teoria e pratica, trascorrendo, durante l’anno scolastico, periodi presso aziende, studi professionali e associazioni. Un’opportunità di crescita e apprendimento, in linea coi sistemi scolastici più avanzati dei Paesi europei. L’ASL consente agli studenti di entrare in contatto con il mondo del lavoro a partire dal III anno di scuola superiore, acquisendo conoscenze, idee più chiare per orientarsi dopo il diploma. Siamo convinti che in questo processo la famiglia svolge un ruolo fondamentale! Sono i genitori che più di ogni altro possono stimolare nei figli una positiva percezione dell’alternanza e un’adesione seria e responsabile. Pertanto alla presenza della Dirigente scolastico G. Trimboli dell’Istituto Tecnico Economico B. Pascal e dei proff referenti dell’ASL M. Paparella, Anna Cavallone e Raffaele Identi si è volto l’incontro con i genitori degli alunni impegnanti in Alternanza. Sono stati presenti all’incontro dott. Michele Pilla (Mc Donald), prof Sergio Venturino (Know K.), Stefania Bozzini (Confcommercio), Paky Russo (D-Campus). È stato un momento per confrontarsi, per fornire idee e per elaborare dei suggerimenti volti a migliorare il progetto.