Le associazioni aderenti al Forum Patto Verde esprimono profondo dissenso e preoccupazione per le pratiche di potatura e abbattimento degli alberi che si stanno verificando ancora in piena primavera nel Comune di Foggia. Queste azioni, se non attentamente pianificate e eseguite, comportano un grave rischio di danni irreparabili per il verde pubblico cittadino e la fauna selvatica urbana.
In particolare, si sottolineano il rischio significativo di distruggere i nidi degli uccelli, che in questo periodo sono già in nidificazione. La primavera è un momento cruciale per la riproduzione della fauna selvatica, e qualsiasi intervento che disturbi questo delicato equilibrio può avere conseguenze devastanti sull’intero ecosistema. Pertanto le potature e gli abbattimenti degli alberi non dovrebbero essere eseguiti in questo periodo, come per altro sancito proprio dal Regolamento comunale in materia, a meno di situazioni inderogabili (es. incolumità pubblica) in cui, comunque, dovrebbero essere condotti con la massima attenzione (con perizie specifiche per verificare la presenza dei nidi tutelati, fra l’altro per legge) e preferibilmente in periodi dell’anno in cui il rischio per la fauna selvatica è ridotto al minimo. Gli uccelli, i nidi e i loro pulli sono protetti dalla Direttiva europea “Uccelli” 147/09, i nidi e i nidiacei sono in particolar modo protetti dalla legge n. 157/92 inoltre in caso di uccisione di pulli si configura la fattispecie dell’art. 544 bis del codice penale (uccisione di animali).
Inoltre, sarebbe auspicabile l’adozione di pratiche di gestione del verde urbano che tengano conto non solo delle esigenze umane, ma anche della conservazione della natura e della salvaguardia della biodiversità durante i loro cicli vitali come ben scritto nel il Decreto Ministeriale 10 marzo 2020 “Criteri ambientali minimi per il servizio di gestione del verde pubblico e la fornitura di prodotti per la cura del verde” CAM. (20A01904) (GU Serie Generale n.90 del 04-04-2020). Le associazioni sono consapevoli che ad ogni abbattimento di un albero o di una potatura “selvaggia” possa esserci una seria motivazione, magari accompagnata da una relazione tecnica di un professionista, ma è anche vero che, ora come ora, la comunicazione resta ancora a senso unico senza possibilità di controdeduzioni o controperizie. In tal senso la Consulta dell’Ambiente e del Territorio sarà sicuramente una svolta evolutiva per la nostra città.
Concludendo, le associazioni aderenti al Forum Patto Verde, hanno spesso apprezzato ed elogiato le iniziative attualmente in atto del Comune di Foggia (es. piantumazione di nuovi alberi); pur consapevoli che l’amministrazione comunale abbia ricevuto un eredità difficile (molti alberi sono stati gestiti male ed oggi quindi malandati), chiedono alle autorità competenti segnali evidenti di “cambio di rotta”, il pieno rispetto del “Regolamento del Verde Pubblico e privato” (art. 6 comma 10), di sospendere le potature e gli abbattimenti degli alberi in corso e di avviare un dialogo costruttivo con la società civile per trovare soluzioni sostenibili e rispettose dell’ambiente.