“Non sono il solo a essere solo“. Sono le prime battute del brano “L’Enfer“, secondo estratto dall’album “Multitude”, che Stromae pubblicherà il 4 marzo.
Nell’intervista al tg francese Stromae affronta temi come la solitudine ,la depressione ,il suicidio. Proprio per la depressione, il cantautore è scomparso dai riflettori per molto tempo, tentando anche il suicidio.
Sembra lontano il tempo di ‘Alors on danse‘. Come dire, ‘nonostante tutto, balliamo’. Poi è arrivato Racine Carrée, 2013, un album che resta splendidamente attuale, multietnico, ad ambizione ‘mondo’. Paul Van Haver, nato nel 1985, poteva dirlo forte e chiaro in quel momento storico, ‘world is mine‘. Ma il ragazzo belga che ha influenzato decine di cantanti ha lasciato il palco mentre il pubblico stava ancora applaudendo. “Il troppo lavoro mi ha portato a un burn-out, a un esaurimento. Ero arrivato al limite. È davvero brutto, destabilizzante, non poter più far affidamento alla propria psiche“, le sue parole dopo diversi mesi di silenzio.
Un ritorno in televisione piuttosto scioccante per tutti. Paul Van Haver ha decisamente scelto una maniera clamorosa per lanciare il secondo estratto e per tornare ufficialmente in scena. Bentornato Paul!!