BANDO “SIAE “Per chi crea edizione 2023“ BANDO 2 – FORMAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE NELLE SCUOLE – settore CINEMA – titolo del progetto “PASSO UNO”- CUP G71I23000370001 realizzato con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.
Si è concluso con la proiezione di “Prigionieri” il progetto vincitore del programma “Per chi crea”
realizzato con il sostegno del Ministero per la Cultura e di SIAE. Il “vero finto documentario” verrà
proiettato presso la Città del Cinema il 25 novembre alla presenza delle studentesse e studenti
coinvolti, la Dirigente scolastica Giuliarosa Trimboli, la coordinatrice del progetto Valeria Loredana
Urbano, i professori tutor Antonella Lucisano, Raffaele Rossetti e Salvatore Santoro e i
professionisti esperti Domenico Fioredda, Rocco Borea, Marcello Strinati e Anna Laura d’Ecclesia.
Prigionieri è una creazione degli esperti Domenico Fioredda e Marcello Strinati che ha visto il
coinvolgimento di 45 allievi/e del nostro Istituto divisi per compartimenti come si usa sui veri set
cinematografici: dalle riprese al montaggio, dalla segreteria di edizione alla comunicazione social e
drammaturgia fino ad arrivare all’interpretazione per il finto documentario. Un piccolo set dove
ogni alunno/a coinvolto si è sentito protagonista nel suo ambito. Un vero esercizio di creatività,
ma anche di tecnica e responsabilità visto che i diversi partecipanti, seppur seguiti dai vari tutor,
dovevano portare avanti i loro compiti con puntualità e celerità.
Le attività creative nelle scuole svolgono un ruolo fondamentale nello sviluppo degli studenti e
delle studentesse, non solo dal punto di vista cognitivo, ma anche emozionale e sociale. Le forme
di espressione creativa offrono agli studenti e alle studentesse l’opportunità di esplorare e
comunicare le proprie emozioni, pensieri e idee in modi che vanno oltre le tradizionali forme di
apprendimento. Questo tipo di attività stimola la curiosità, promuove il pensiero critico e
incoraggia l’innovazione.
Inoltre, le attività creative favoriscono l’inclusività, poiché permettono a ciascun alunno/a di
esprimersi in base alle proprie inclinazioni, indipendentemente dalle proprie capacità accademiche
tradizionali.
Per questo il nostro istituto, ha deciso di partecipare a questo programma.
Prigionieri è la storia di un gruppo di studenti che decide di prendere in ostaggio alcuni professori
dell’istituto Pascal; con quest’azione intendono fare delle precise richieste: più ascolto da parte dei
professori e degli adulti in generale, più partecipazione alle decisioni, più libertà di espressione. A
raccontare le giornate dei sequestratori e dei professori prigionieri vi è una giornalista, l’unica
autorizzata dagli studenti e dalle studentesse sia a entrare nel plesso scolastico occupato sia a
documentare, con servizi video quotidiani, il sequestro.
Il Team della comunicazione